Un contesto familiare che da sempre ha valorizzato il nostro dolce tipico friulano: la gubana. Con una ricetta particolare, però, curata in ogni dettaglio, nata negli anni trenta a Mernico, grazie all’ideazione della bisnonna di Giacomo Brandolin. Questo buonissimo dolce veniva cotto con un forno a muro, confezionato e portato dalla bisnonna oltre il confine italiano anche in Slovenia, dove immancabilmente qualche gubana veniva concessa in dono!Oggi Giacomo, grazie a questo prezioso contributo della nonna che, ancora, ama seguire gli sviluppi del suo dolce, produce “L’antica ricetta”. Una prelibatezza antica, un'”antica” ricetta, appunto, impreziosita con nuovi contributi e una famiglia alle spalle, legata indissolubilmente ai valori del territorio: una sinergia decisamente vincente.Un team propositivo che, in poco tempo, ha fatto nascere una nuova azienda e ha suscitato numeroso interesse attorno a se. Tutto è nato quasi per gioco: al compleanno del noto Bruno Pizzul, in segno di stima e riconoscenza, è stato regalato questo dolce. La gubana dei Brandolin ha conquistato proprio tutti; dagli estimatori del settore, ai giornalisti, ai calciatori che ne hanno portato il buon nome e ottimo sapore nel mondo.Non c’è un vero segreto, se non l’utilizzo in sinergia di elementi di qualità. La ricetta è piena e consistente, equilibrata negli ingredienti, reperiti, preferendo, per quanto possibile, i contributi del territorio: farine e lieviti altamente selezionati, doppia lievitazione aromatizzata con arancia e limone. Ogni ingrediente è altamente selezionato: pinoli e uvette sono accuratamente tagliati in senso longitudinale; ogni fetta deve avere la stessa quantità di ripieno e pasta, bilanciati. Viene tutto fatto a mano ed in tre giorni si confezionano circa 15 gubane. Di recente nascita anche la monoporzione che sta spopolando tra locali e ristoranti.La cura e l’attenzione al dettaglio si percepisce anche nel disegno del rinomato dolce: una vera e propria rosa, i cui petali vengono richiamati anche all’esterno grazie a un packaging di tutto rispetto, curato nell’intera immagine coordinata del nuovissimo brand. Pronti ad assaggiarla? Un solo consiglio, gustarla tiepida, senza bagno nell’alcol.
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